
Pane Nero di Castelvetrano

tumminia a castelvetrano
Trimeniaios era anticamente chiamato il grano TUMMINIA dai coloni greci ,che portarono con se proprio perché sapevano che questo grano poteva essere più adatto al nostro clima, infatti la tumminia, a differenza dei comuni grani, ha un ciclo di tre mesi e quindi evita piogge o fuochi accidentali nell’arco dei vari mesi.(solitamente il grano comune viene seminato in autunno e viene raccolto in estate)
Oggi sappiamo anche che la TUMMINIA contiene la LIGNINA (sostanza chimica che mantiene i cuore sano e aumenta le difese immunitarie )
Come altri grani antichi anche la TUMMINIA contrasta l’insorgere di intolleranze e allergie in più allevia disturbi gastrointestinali
La TUMMINIA viene macinata nei mulini in pietra, perché evitano il surriscaldarsi del grano durante la molitura, quindi mantiene tutti i principi anche dopo la molitura
Questa farina viene usata da più di 200 anni per produrre il PANE NERO DI CASTELVETRNO
Abbiamo documenti storici che attestano che CASTELVETRANO produceva il pane destinato ai MARINAI quando dovevano affrontare diversi giorni in mare
Il PANE NERO DI CASTELVETRANO vanta da sempre la reputazione di avere una durata maggiore rispetto agli altri pani proprio perché riesce a mantenere l’umidità, infatti dura diversi giorni
questo perché oltre alla TUMMINA viene fatto lievitare con lievito naturale LU CRISCENTI
Il lievito madre, in dialetto chiamato CRISCENTI, non è altro che una pasta fermentata
Questa inizialmente è farina impastata con il succo della frutta fermentata, successivamente viene aggiunta acqua e farina da qui il termine CRISCENTI proprio perché viene cresciuto ogni giorno
Questa pasta viene usata al posto del lievito di birra ma ovviamente ha un tempo di lievitazione molto maggiore
IL PANE NERO DI CASTELVETRANO HA UNA LIEVITAIONE DI 6/8 ORE (a differenza de pani con levito di birra che raggiungono la lievitazione in 1 ora) VIENE INFORNATO IN FORNI IN PIETRA ALIMENTATI DA RAMOSCELLI D’ULIVO COME ANTICAMENTE FACEVANO GLI ANTICHI GRECI
IL GUSTO AGRODOLCE VIENE DATO DALLA FERMENTAZONE DELLA FUTTA